Abbiamo raggruppato i principali termini usati nel lessico del bartender con le relative definizioni e spiegazioni.

Lettera A

Acqua tonica

Bevanda frizzante aromatizzata, tipo Schweppes e gazzosa.

Angostura

Liquore tipicamente amaro fatto dalla corteccia della pianta Cusparia Officinalis della famiglia delle rutacee. Può raggiungere la gradazione alcolica del 45%.

Lettera B

Ballon

Bicchiere a palloncino tipicamente da Brandy, Cognac, Rum.

Bar Spoon

Lungo cucchiaino utilizzato per miscelare gli ingredienti dei cocktail nel bicchiere o nel mixing glass.

Bitter

Liquori amari estratti da erbe, foglie, frutti, radici. Ad es. Angostura, Fee Brothers, Peach Bitter, Orange Bitter.

Blender

Miscelatore/frullatore elettrico.

Boston shaker

Particolare shaker composto da un bicchiere di vetro e uno di metallo (piccolo e grande tin).

Lettera C

Coppetta da cocktail

Tipico bicchiere da cocktail con gambo fino e coppa rotonda o conica rovesciata. La tipica impugnatura a stelo consente al cocktail di rimanere ghiacciato.

Cobbler Glass

Bicchiere con gambo e corpo decorato, ideale per cocktail vintage ed eleganti.

Cobbler Shaker

Iconico shaker composto da contenitore, tappo traforato che funge da filtro e tappo superiore.

Collins Glass

Bicchiere di tipo tumbler è più stretto e meno capace dell’highball

Lettera D

Dash

Termine inglese per indicare “una goccia”, che corrisponde a circa 0,6 ml.

Double Strain

Letteralmente doppio filtraggio, dicesi anche Fine Strain, significa filtrare il cocktail con il filtro dello shaker (o strainer) e con un filtro a maglie più strette.

Drop

Termine inglese che indica letteralmente “una goccia”.

Lettera F

Filler

Componente di cocktail o long drink, in genere soda o altra bevanda gassata

Fizz

Variante del più vecchio termine Sour, famiglia di cocktail che contengono succo di limone e soda water.

Flip

Famiglia di cocktail composti da uno spirito, uova, zucchero e spezie.

Float

Letteralmente significa galleggiare, dall’inglese, con cui si indica l’ultimo ingrediente aggiunto nel bicchiere che deve appunto galleggiare o depositarsi naturalmente (float up e float down)

Lettera G

Gallone

Mixing glass a forma di tulipano con un beccuccio.

Grog

Dicesi di bevanda calda con base alcolica.

Ginger Ale

Bevanda gassata e zuccherata al gusto di zenzero.

Ginger Beer

Non è birra, ma una bevanda a base di estratto della radice di zenzero composta da zenzero, zucchero, acqua, succo di limone e lievito.

Lettera H

Highball

Bicchiere cilindrico alto detto anche tumbler.

Lettera J

Jigger

Misurino per dosare le quantità degli ingredienti nei cocktail.

Julep Cup

Bicchiere in metallo: argento, rame.

Lettera K

Kirsch

O kirschwasser, acquavite ricavata dalle ciliegie.

Lettera L

Lillet Blonde

Liquore francese, vermouth bianco.

Lettera M

Mixing glass

Grande bicchiere per la miscelazione degli ingredienti.

Martini glass

Coppetta da cocktail per antonomasia a forma conica rovesciata con gambo fino (vedi Coppetta da cocktail).

Lettera O

Old fashioned

Bicchiere cilindrico chiamato anche Tumbler basso, o Rocks o Lowball. Usato in genere per cocktail con pochi ingredienti o liquori “on the rocks”.

Lettera P

Peel

Scorza degli agrumi (arancia, limone, lime) usata per guarnire i cocktail.

Pisco

Acquavite sudamericana (tipicamente peruviana) ricavata dalla distillazione di vino rosato e bianco. Ha una gradazione di 40° – 50°

Lettera R

Rock Glass

Vedi Old Fashioned.

Lettera S

Shaker

Contenitore per agitare gli ingredienti nella preparazione dei drinks composto da due parti che si incastrano ermeticamente una sull’altra. Vedi “Cobbler shaker” o “Boston shaker”.

Shooter

Piccolo bicchiere da shot.

Schnapps

Distillati di cereali, patate, melassa aromatizzati principalmente alla frutta. Sono molto simili alle Vodke aromatizzate e spesso nei drinks sono queste ultime le più utilizzate.

Soda Water

Semplice acqua gassata, senza alcun aromatizzante aggiunto.

Sour

Famiglia di cocktail formati da una base di distillato, dolcificante e succo di limone.

Sparkling

Famiglia di cocktail “frizzanti” come il Bellini e il Mimosa, che hanno alla base vini frizzanti (Prosecco, Champagne, Spumante).

Strainer

Filtro usato per trattenere il ghiaccio o altre parti solide usate nella preparazione del drink nel mixing glass.

Stir and Strain

Tecnica di preparazione dei cocktail che non prevede l’utilizzo dello shaker ma del mixing glass. Letteralmente significa “mischiato e filtrato”.

Stirrer

Bacchetta usata per miscelare gli ingredienti, vedi Bar spoon.

Lettera T

Triple Sec

Liquore trasparente aromatizzato all’arancia, tipo Cointerau e Grrand Marnier.

Tumbler

Bicchiere cilindrico di due tipi: basso (Old fashioned) e alto (Highball).